venerdì 28 giugno 2024

Tour gastronomico "Cardoso con Gusto" - Sabato 13 luglio 2024

Cardoso, nel comune di Galliano, vi aspetta per “Cardoso con Gusto”, speciale tour gastronomico in programma sabato 13 luglio con inizio alle 18,30. Tra le caratteristiche vie del paese di Cardoso sarà possibile gustare i sapori della cucina classica locale.
 




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8 Sassi: 8 modi di vivere la montagna - Sassi 6-7 luglio 2024



8 sono le aree nelle quali il CAI di Lucca opera: escursionismo, alpinismo, arrampicata, sci alpinismo, speleologia, torrentismo, mountain bike e attività ludico formativa per i più piccoli.

Il paese di Sassi è stato scelto non solo in virtù della sua posizione geografica privilegiata di fronte al gruppo delle Panie, ma anche e soprattutto per l’accoglienza e l’entusiasmo dimostrati dagli abitanti nei confronti dell’iniziativa.

Il progetto 8Sassi è quindi il risultato dell’unione di due passioni: la nostra che trova nella montagna una seconda casa e quella degli abitanti che nella stessa montagna vivono quotidianamente.

Di una cosa siamo certi, è la passione che può cambiare il mondo e per questo ci auguriamo di veder nascere in chi vorrà prendere parte a questo evento lo stesso entusiasmo e amore per la montagna che accomunano tutti noi.

Per maggiori informazioni: www.8sassi.it

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venerdì 21 giugno 2024

Apuane: nasce il rifugio Baita Pania, nei luoghi di Fosco Maraini

Con dieci posti letto, a un quarto d’ora di cammino dalla strada, il nuovo rifugio è adatto agli escursionisti tranquilli. La cucina è quella tradizionale della Garfagnana. Inaugurazione ufficiale il 22 giugno.

Più in alto, oltre i fitti boschi di faggio e le rocce modellate dal carsismo, si alzano la Pania della Croce, una delle cime più belle e famose delle Apuane, e i suoi arcigni satelliti dalla Pania Secca al Pizzo delle Saette. Verso il basso, oltre al bosco, ai prati e ai molti casali in abbandono, si apre la Garfagnana, la più bella valle di montagna della Toscana.
A est, contro al cielo, si stagliano le giogaie dell’Appennino che segna il confine con l’Emilia-Romagna, dal massiccio del Monte Prado e del Cusna fino al Rondinaio e al Giovo. Tra i due, chi sa dove cercare con lo sguardo scopre il santuario di San Pellegrino in Alpe, storico crocevia di sentieri e cammini.




Sabato 22 giugno, sulle Apuane, s’inaugura un nuovo punto d’appoggio. Dalle ore 10.30 gli escursionisti saliti al rifugio Baita Pania potranno partecipare a un rinfresco. Andrea Taiani, sindaco di Molazzana, e Mario Puppa, consigliere della Regione Toscana, parleranno dell’importanza di sentieri e rifugi per lo sviluppo del territorio. Accanto a loro sarà Antonello Chiodo, ideatore e gestore della nuova struttura.
La Baita Pania, a 1200 metri di quota, è di proprietà dal Comune di Molazzana. Si trova nel Parco delle Alpi Apuane, a poca distanza dal sentiero che sale verso il rifugio Rossi e le Panie. Per arrivarci basta camminare un quarto d’ora, lungo una carrareccia segnata che sale dai prati e dalle case contadine di Piglionico, dove termina la strada asfaltata.
A rendere affascinante la zona contribuisce il Parco culturale che ricorda Fosco Maraini, alpinista, orientalista e scrittore fiorentino, che amava e frequentava la zona. Maraini aveva acquistato il casale in pietra della Pasquìgliora, ai piedi delle Panie, e oggi riposa nel piccolo cimitero dell’Alpe di Sant’Antonio.
A gestire il rifugio Baita Pania è Antonello Chiodo, che migliaia di escursionisti e alpinisti hanno conosciuto quando gestiva il rifugio Rossi alla Pania, della Sezione di Lucca del CAI, che sorge circa un’ora di cammino più in alto. Nato 65 anni fa a Cinisello Balsamo nell’hinterland milanese, ha iniziato la sua carriera gestendo per 17 anni il rifugio Falc ai piedi del Pizzo dei Tre Signori, sulle Orobie. Poi, per quasi un ventennio, si è occupato del rifugio Rossi alla Pania.

“Questa zona è ricchissima di storia e di storie” spiega Chiodo. “I due edifici del rifugio sono nati nel dopoguerra al servizio di una cava di marmo, che non ha mai aperto perché non c’era nulla da scavare. Nei lavori per la strada è tornata alla luce una necropoli dei Liguri Apuani, signori della zona prima dell’arrivo dei Romani. Lapidi e monumenti ricordano gli episodi più duri della Resistenza”.

“Ho molti anni di esperienza nel settore, mi riconosco nelle parole di Annibale Salsa, che ha spiegato che i rifugi sono dei presidi culturali” prosegue il gestore della Baita Pania. “Chi arriva da una lunga camminata può fermarsi qui prima di tornare al posteggio. La Baita, però, si rivolge prima di tutto ai camminatori più tranquilli e alle famiglie con bambini, che qui trovano un’ampia area giochi”.

“Organizzeremo corsi e giornate dedicate allo yoga. Nel menù spicca la cucina tradizionale della Garfagnana, dai tortelli al ragù ai tagliolini al tartufo e dai ravioli fatti in casa alla polenta incaciata, realizzata con una varietà locale di mais”.

La Baita Pania si raggiunge seguendo i cartelli e i segnavia del CAI, oppure i sentieri FM6 e FM7 del Parco culturale dedicato a Fosco Maraini (https://parcomaraini.org). Il Sentiero Italia passa poco più in basso. I posti-letto del rifugio sono 10, per prenotazioni e informazioni si può chiamare il 348.3898003.

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mercoledì 19 giugno 2024

martedì 18 giugno 2024

Scattano oggi gli scavi archeologici all’antica Pieve di Gallicano

Il sito è ritenuto di notevole interesse, visto che si tratta di una pieve antica completa.


Saranno almeno dieci, tra studenti, specializzandi e dottorandi dell’Università di Pisa, che da oggi parteciperanno alla prima campagna di scavo presso la Pieve di San Cassiano a Gallicano. Il progetto archeologico della Divisione di Paleopatologia dell’Università di Pisa, condotto in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Lucca e Massa Carrara, funzionaria responsabile Marta Colombo, sarà effettuato sotto la direzione scientifica di Antonio Fornaciari e vedrà, appunto, il coinvolgimento di studenti in archeologia dell’ateneo pisano.

Il progetto, che si avvale del sostegno dell’amministrazione comunale di Gallicano, dell’Istituto Storico Lucchese sezione di Gallicano, dell’Unione Comuni Garfagnana e di numerosi privati cittadini, tra i quali gli attivi collaboratori logistici di cantiere Alvaro Simonini e Fabrizio Riva, ha tra i suoi principali obiettivi quello di ricostruire l’evoluzione dell’insediamento religioso, valutarne il potenziale bioarcheologico e indagare la possibile presenza di preesistenze tardo-antiche. Durante lo scavo i partecipanti avranno la possibilità di svolgere attività di scavo archeologico e antropologico, rilievo e documentazione. Un ringraziamento particolare va dai promotori ai proprietari dei terreni interessati allo scavo che hanno manifestato il loro consenso all’operazione, Sabrina Poli, Giovanni Verciani e Luigi Guazzelli.

Lo specifico sito archeologico è ritenuto di notevole interesse, visto che si tratta di una pieve antica completa, unico nella provincia di Lucca. L’indagine stratigrafica dell’area della Pieve di Gallicano sarà poi accompagnata da una lettura archeologica delle emergenze del territorio del comune di Gallicano nella fascia compresa tra le pendici del Palodina, la Turrite di Gallicano e il Serchio, con l’obiettivo di ricostruire l’evoluzione del paesaggio tra età antica ed età moderna. A questo proposito l’indagine beneficerà per le ricerche nel sito della Pieve e per l’indagine geomorfologica territoriale della collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa, professoressa Monica Bini e professor Adriano Ribolini.

Gli studi storici e archivistici indispensabili per acquisire informazioni inedite sulle vicende del sito saranno coordinati da Ilaria Sabbatini dell’Università di Palermo e vedranno la stretta collaborazione della sezione gallicanese dell’Istituto Storico Lucchese, diretto da Loretta Mazzanti. Lo scavo archeologico della pieve di Gallicano offrirà, tra l’altro, nuovi dati per ricostruire la storia del sito, ma dovrebbe consentire anche di caratterizzare la popolazione della Garfagnana attraverso lo studio dei resti scheletrici probabilmente presenti nel cimitero annesso alla pieve, che dovrebbero coprire un ampio ventaglio di secoli.

Fiorella Corti – La Nazione Lucca

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Inaugurazione Rifugio Baita Pania



Sabato 22 giugno inaugura il Rifugio Alpino Baita Pania in Località Piglionico.
Il Rifugio si raggiunge dalla Garfagnana nella Toscana settentrionale. Da Lucca la strada prov. n°20 collega a Gallicano, qui si devia per Molazzana raggiungendo la località Piglionico. Da qui in 15 min. e per comodo sentiero si arriva al rifugio.

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lunedì 17 giugno 2024

sabato 15 giugno 2024

Apertura dello Scavo Archeologico della Pieve Medievale di San Cassiano a Gallicano in Garfagnana

Oggi, 15 giugno 2024, ha preso il via l’atteso scavo archeologico della Pieve Medievale di San Cassiano a Gallicano in Garfagnana, condotto dalla Divisione di Paleopatologia dell’Università di Pisa. L’iniziativa, frutto di mesi di preparazione e di studi preliminari, si concentra su un sito di rilevante importanza storica, già attestato sin dall’Alto Medioevo e documentato fino alla metà del Quattrocento.



Segui quotidianamente le indagini archeologiche con il diario di scavo online:  www.gallicano.paleopatologia.it

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martedì 11 giugno 2024

Preferenze elezioni comunali di Gallicano: Ponziani Dino il più votato


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Risultati elezioni amministrative del Comune di Gallicano dal 1985 al 2024

Questi sono i risultati delle elezioni amministrative del Comune di Gallicano dal 1985 al 2024

1985:
"Democrazia cristiana" 42,0%
"Miste di sinistra" 39,1%
"MSI-DN" 5.6%
"PSI" 13.2%

1990:
"Democrazia cristiana" 44,6%
"Miste di sinistra" 48,8%
"MSI-DN"6.6%

1995:
"Uniti per Gallicano" 74,9%
"Gallicano compatta" 25,1%

1999:
"Uniti per Gallicano" 68,9%
"Viva Gallicano " 29,1%
"Partito umanista" 2,1%

2004:
"Uniti per Gallicano" 78,8%
"Viva Gallicano" 21,2%

2009:
"Uniti per Gallicano" 55,6%
"Gallicano c'è" 25,6%
"Gallicano Concreta e Solidale" 18,8%

2014
"Gallicano c'è" 45,9%
"Uniti per Gallicano" 41,9%
"Gallicano Concreta e Solidale" 12,2%

2019
"Gallicano c'è" 68,9%
"Uniti per Gallicano" 28,3%
"Prima Gallicano" 2,8%

2024
"Gallicano c'è" 61,4%
"Viviamo Gallicano" 26,0%
"Dai voce a Gallicano" 12,6%

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I Sindaci di Gallicano dal 1946 al 2024

Questi sono i sindaci di Gallicano che si sono succeduti dal dopoguerra ad oggi (ricerca di Pierluigi Angelini, ex Sindaco).


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David Saisi Sindaco per la terza volta

Con il 61,37% dei voti, David Saisi (“Gallicano c’è”) viene eletto per la terza volta Sindaco di Gallicano con 1395 voti. 
Luca Pedreschi (“Viviamo Gallicano”) ha ottenuto il 26,04% (592 voti), mentre Gaia Pinocci (“Dai voce a Gallicano”) si è fermata al 12,58% (286 voti).





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lunedì 10 giugno 2024