Gianni Fontanelli |
Turismo ad alta quota e, soprattutto, servizi per gli appassionati della montagna. Il Comune di Molazzana, nell’ottica di valorizzazione del territorio, di concerto col gestore, è intervenuto sui servizi per il complesso di “Baita Pania” , le due strutture situate nel gruppo delle Panie, sotto il Rifugio Rossi sul versante interno delle Alpi Apuane. Antichi ripari usati per lavori di cava ai piedi della Pania Secca, subito abbandonati.
Di proprietà del comune di Molazzana sono state ristrutturate nel 2014 per essere adibite a punto di appoggio al turista. Le baite, infatti, rientrano nel piano di promozione studiato dal Comune per promuovere e stimolare il turismo nell’area a valle della Pania (Alpe di Sant’Antonio, il Rovaio, il Piglionico) attraverso iniziative sportive e culturali, con la rivisitazione dei sentieri della grande guerra o della figura e dell’opera di Fosco Maraini.
Vista l’assenza dell’acqua, il comune ha approvato un progetto per portarla alle baite che riprende un sistema usato nel passato dai cavatori. L’acqua, infatti, viene captata al Colle Panestra, e con un sistema di pompe ad alta pressione e a comando remoto, viene convogliata da quota 900 a quota 1200, l’altezza delle due strutture. Le baite sono in muratura, immerse nei boschi e con ampi spazi esterni. Non sono dotate di tutti i comfort, come la tv per esempio, ma offrono un comodo servizio di ristoro a quanti senza spingersi troppo in alto vogliono vivere momenti di contatto con la natura nel Parco delle Apuane. Infatti si raggiungono con 15 minuti di passeggiata a piedi dal parcheggio in località Piglionico. Al centro di un’area naturale ancora integra sono una base ideale per molteplici attività in ambiente: gite a piedi o in bicicletta, free climber. Da qui è possibile muoversi verso diverse mete: in alto verso il rifugio Rossi (distante 45 minuti) e le Panie, mentre scendendo in basso sono facilmente raggiungibili l’Alpe di S. Antonio, i borghi della Garfagnana e le grotte attrezzate (come Grotta del Vento).
Nei week-end di luglio e agosto viene effettuato un servizio di ristoro a base di prodotti tipici, in altri periodi invece sono disponibili come casa vacanze. Di fatto sono dotate di cucina attrezzata, bagno interno, letti a castello o singoli in legno e complementi composti di traverse e trapunte. Essendo complementari ed assimilabili come tipologia ricettiva a quelle del rifugio, sono state affidate
alla gestione del rifugio Rossi, che garantisce l’apertura attraverso l’operato di Gianni Fontanelli, con l’obiettivo di offrire al turista una ristorazione semplice ma basata sul prodotto locale, genuino e a km 0, reperito in loco o nelle valli della Garfagnana e del Serchio.
Info e prenotazioni: 339 5831391 - 348 3898003 e-mail baitapania@gmail.com
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