mercoledì 30 novembre 2016
Il Monte Procinto, di Elio Bonfanti
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I Rioni: Palio biennale, ancora non è deciso
Il Tirreno del 30-11-16 - Nicola Bellanova |
Questo il comunicato copiato e incollato da Facebook.
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martedì 29 novembre 2016
XXXVII Fiaccolata della Valle del Serchio - Gallicano 7 dicembre 2016
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La Via del Volto Santo: a piedi in Lunigiana e Garfagnana. La guida
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lunedì 28 novembre 2016
Il 65% per la persiana al posto della serranda
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domenica 27 novembre 2016
Sbandieratori di Gallicano: rinnovo Consiglio Direttivo biennio 2017-2018
- BALDACCI GIULIO 31
- BIAGIONI GIULIA 8
- CASTELLI CARLO 25
- CASTELLI OTTAVIO 17
- PIERI IACOPO 35
- PINOCCI ALESSANDRO 35
- SANTUCCI VALENTINA 17
- ULIVI MARCO 37
- ULIVI PAOLO 22
- VIVIANI SARA 34
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Sensibilizzazione raccolta differenziata: pile e batterie
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La coppia Rossi Togneri vince il 5° Biathlon del Gatto Nero
- ROSSI MAICOL - TOGNERI DAVIDE 1.00.09
- MAIER MAURO - MASSARI ANDREA 1.01.46
- ZOMPA ALESSANDRO - BERTAGNI NICCOLO' 1.02.01
- BUCCOLIERI MASSIMO - TONI JONATHAN 1.02.20
- DONATI DANTE - FRANCHI NAVES 1.02.51
- FONTANINI CESARE - CARROSI ROBERTO 1.03.07
- DINI PIERUGO - DIVERSI LUCA 1.03.39
- DONATI ROBERTO - CASTELLI GIRMA 1.04.05
- ORSELLI DANIELE - FANANI ROSSANO 1.06.19
- PUPPA GIUSEPPE - BIAGIONI CRISTIAN 1.06.36
- CECCETELLI RICCARDO - CAMBI FLAVIO 1.06.43
- PIEROTTI MARCO - GIANNOTTI MARCO 1.07.49
- GORGA GIANNI - MEI MAIDA 1.08.27
- BIAGIONI SILVIA - CANALE GIUSEPPE 1.09.28
- MIGNINI DIEGO - SETTI FRANCESCA 1.09.50
- FORNARI MARCO - PIEROZZI LEONARDO 1.11.15
- GIUNTA SIMONE - GIUTA SEBASTIAN 1.11.44
- PIOLI ANDREA - ANGELI LUIGI 1.13.14
- CARDOSI FEDERICO - CASCI MASSIMO 1.13.31
- ROSSI MASSIMO - ROSSI ANDREA 1.14.13
- VICHI IVANO - GHILONI FRANCO 1.14.22
- ADAMI LUCIANO - SARGENTI ARTURO 1.15.03
- GUIDI ALESSANDRO - DONATI SILVIA 1.15.56
- SANTIN FLAVIO - GIANNOTTI MATTEO 1.17.07
- CECCARELLI LUIGI - COLO' DENNIS 1.18.03
- GRI GIUSEPPE 0.58.43
- ORSI ROBERTO 1.05.08
- MUSETTI DARIO 1.06.13
- SANTI CLAUDIO 1.11.38
- GAI PAOLO 1.13.56
- TONI MIRCO 1.15.21
- PELIGOTTI ANTONIO
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sabato 26 novembre 2016
Il Palio di San Jacopo diventa biennale?
Nicola Bellanova - Il Tirreno del 26-11-16 |
Le reazioni a questo articolo su Facebook.
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giovedì 24 novembre 2016
Ultimati i lavori di restauro della Chiesa di S. Andrea
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Il Bamboccio di Gallicano
Ad ogni trasporto funebre, quando la salma era giunta al bamboccio, la campana grossa della chiesa mandava un rintocco, avvertiva la popolazione che l’estinto era giunto in prossimità della sua ultima dimora. Di ritorno da un funerale, il coetaneo del morto: "lui è drento il cancello, io sono al bamboccio"; ovvero tra vecchi: "Tu sei al cancello, (si parla del vecchio camposanto) e io al bamboccio"; per darsi un punto d’incontro: "Troviamoci al bamboccio" (nei tempi in cui si andava nelle selve a far la legna).
Il bamboccio era un’impresa, come il marzocco per il fiorentino.
Poi un giorno il bamboccio fu staccato dal muro, ruzzolò lungo la scalinata, e come niente fosse, fu gettato in Turrite. Perché da chi?
Sparito il bamboccio è rimasto nei vecchi il modo di dire.
Al posto del bamboccio fu messa la croce a ricordo delle missioni predicate nel 1909.
Questa fu tolta nel 1966 e posta ai piedi del campanile, perché il bamboccio deve ritornare al suo posto. Dominò per secoli la strada, e il popolo attribuiva a quel simbolo un potere negromantico.
E’ giusto che vi ritorni, per fermare un modo di parlare , che indica l’itinerario di un popolo.
L’albero delle tradizioni ha le sue stagioni, ma non secca mai.
Giorgio Donati - L'Aringo n. 4 dicembre 2015
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mercoledì 23 novembre 2016
Il 25 novembre si inaugurano i murales "Muro delle donne"
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martedì 22 novembre 2016
Ron - Unplugged d'Autore
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lunedì 21 novembre 2016
L'Aringo - versione digitale del numero 7
Buona lettura! Clicca qui per sfogliare tutti i numeri de L'Aringo.
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sabato 19 novembre 2016
Bambini protagonisti in Municipio a Gallicano
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venerdì 18 novembre 2016
25 Novembre 2016 - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
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giovedì 17 novembre 2016
Il Comune di Gallicano è su WhatsApp
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Servizio civile regionale: 2129 posti in Toscana, 4 a Gallicano
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mercoledì 16 novembre 2016
Sensibilizzazione raccolta differenziata: plastica
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Le voci del cuore 2016 - sabato 19 novembre
- "CORALE POLIFONICA GALLICANO" - Maestro Mons. Fiorenzo Toti
- Coro di Bolognana “DON CARMINE CHESI” - Maestra Monica Vick
- Piccolo coro "CHIACCHERE SONORE" - Fornaci di Barga Dir. Bonazinga – Rigali – Poli
- Associazione "LA CORALE DI CARDOSO" - Maestro Riccardo Pieri
- Gruppo di animazione liturgica "CANTIAMO AL SIGNORE" - Dir. Franco Agostini
- "DONNE IN CERCA DI GUAI" - Maestro Nilo Riani
- ALBERTO BERTUCCI
- Esibizione del corpo di Danza “KOALA” della palestra Judo Club di Barga – Coreografie Lucia Lucchesi
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Restyling strade a Gallicano
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martedì 15 novembre 2016
San Pellegrino in Alpe, il paese di undici anime conteso fra Emilia e Toscana
A risalire il passo per primo fu, però nel VII d.C Pellegrino che decise di fermarsi qui: non era ancora santo, ma figlio del re di Scozia che venne a far l’eremita fra questi boschi, sopra ed intorno al passo delle Radici, al parco del Frignano e al monte Cusna.
Allora come oggi la vegetazione è così fitta da prender il nome di selva. Che per lui non fu mai oscura ma «romanesca», come la denominò proprio Pellegrino, dai molti pellegrini diretti a Roma che vi facevano tappa. Su quella che oggi è la tortuosa Sp 234, passava la via Bibulca, un’autostrada per il Medioevo, dato che vi potevano passare ben due buoi. Pellegrino, però, era un tipo schivo: ben prima di San Francesco, alla compagnia degli uomini, preferiva quella degli animali. Visse a lungo in una caverna, poi nel tronco scavato di un faggio.
Oggi riposa in un’urna di marmo e cristallo, accanto al fido compagno San Bianco. Ma il suo sonno eterno, all’inizio, fu disturbato, proprio per via di quell’alpe contesa a metà. Il suo corpo fu issato su un carro e due torelli, tirando ora verso l’Emilia, ora in Toscana, stabilirono come sarebbe stato sepolto. Con le gambe in Emilia e la testa in Toscana. Dove oggi ancora in molti, salgono per pregarlo, affidandogli le proprie ansie vergate su bigliettini di varie fogge.
Dopo arrivano fungaioli, cacciatori, amanti delle ciaspole da neve e poi tantissimi motociclisti. Soli non restiamo mai». Papà, altoatesino, trapiantato prima a Bologna e poi quassù per amore della mamma, nata su queste colline.
La cucina del ristorante ha appena chiuso: è tempo di una briscola con qualche avventore. «Non ce ne andiamo perché l’albergo è nostro», spiega Marcello. Basta abituarsi. Lui fin da piccolo faceva ogni giorno 3 km a piedi fino all’autobus che lo portava a scuola a Castiglione. «Ma mi sento più emiliano», scandisce con un accento che più toscano non si può. Potenza dei libri e del crinale. E del lavoro che quassù, nonostante la crisi, ha tenuto le persone ancora attaccate al territorio.
A Frassinoro l’industria della ceramica ha ridotto, ma non cessato, la produzione, a Pievepelago c’è la Beghelli e una fabbrica metallurgica; in Garfagnana resiste un distretto di cartiere.
Lui bada al negozio, lei «anche a tutto il resto». La chiesa originale è del 1100 e una crepa su un altare laterale li impensierisce.
Al sopralluogo è arrivato anche il vicario generale della Diocesi di Lucca, Monsignor Michelangelo Giannotti: «Queste realtà, piccole e suggestive, vanno custodite». L’architetto sale la scala, esamina le strutture e tranquillizza. Perché qui se c’è un problema, è di tutti. Lo sanno bene Graziella e Piero. Loro vengono da Altopascio.
Una volta in pensione han deciso di trasferirsi qui, lavorando per la canonica. D’estate per 5 mesi, d’inverno da pendolari. C’è tanto da fare: due messe al giorno da servire, il negozio, il museo etnografico. Poi le feste: dal Ferragosto quando un tempo c’era il mercato, alla motomessa di giugno con benedizione di migliaia di motard, fino al 1° agosto la grande festa di San Pellegrino. Allora si sostituisce la grande croce di faggio, simbolo del santo.
Fuori, sulla collina sospesa sull’infinito, ognuno si prende un frammento di croce vecchia e si da il benvenuto a quella nuova. «La devozione è grande: ogni giorno puoi raccogliere una storia di disperazione o speranza, basta ascoltare », dicono i coniugi Picchi.
A fine agosto è arrivato il nuovo parroco che, però, si divide con un altro eremo in Garfagnana. Le spese vanno centellinate: «Quest’anno abbiamo raccolto molte meno offerte e ci sarebbe anche da sistemare l’organo », spiega Graziella. Le battaglie non la spaventano: quando, negli scorsi anni, si diffuse la voce che si voleva chiudere il santuario, fu lei a chiamare la stampa. Quando però i custodi tornano a valle, al santuario pensa Pacetto, al secolo «Lunardi Marchi Pacifico», scandisce lui.
Dopo Pellegrino, in fondo è lui la vera istituzione del borgo. Con le sue oltre 80 primavere e una storia di famiglia che risale al 1224 e al duca D’Este, è la memoria storica del borgo. I suoi figli mandano avanti l’albergo con ristorante, ma al bar, dall’altro lato della via, pensa ancora lui: negli anni 50 fu costruita una piccola galleria sotto la strada per non dover uscire all’aperto. Fuori romba un Tir. L’autista scende: «Lo vede? – sbircia Pacetto dalle tendine di pizzo -. Bisogna che qualcuno resti qui, perché c’è sempre un Pellegrino che passa».
Lucia Galli (ilGiornale.it)
Per leggere altri post su San Pellegrino in Alpe clicca qui.
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Due giorni da urlo sui trail toscani: Garfagnana EPIC
Due giorni da urlo sui trail toscani: il 3 e il 4 giugno 2017 la terza edizione della Epic.
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Se il Sindaco dice "non fate come me"
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lunedì 14 novembre 2016
Un altro defibrillatore si aggiunge sul territorio di Gallicano
Prosegue così il progetto, elaborato insieme agli Amici del Cuore, che ha l'obiettivo di installare più defibrillatori possibili nel nostro comune: intervenire nei primi tre minuti, di fronte a un arresto cardiaco, significa aumentare sensibilmente le probabilità di ritornare a vivere.
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domenica 13 novembre 2016
Nuovo look per il Monte Forato grazie all'azione dei volontari
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sabato 12 novembre 2016
Il "sabatino" di Verni
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venerdì 11 novembre 2016
Gallicano, telecamere contro l'abbandono dei rifiuti
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Sospensione idrica il giorno 14 novembre
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mercoledì 9 novembre 2016
Studio rischio sismico edifici pubblici Lucca
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Sensibilizzazione raccolta differenziata: vetro
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lunedì 7 novembre 2016
Detrazioni fino all'85% per la messa in sicurezza antisismica
Interessante anche questo articolo sempre tratto da Il Sole 24 Ore
Se lo sconto fiscale ripaga il prestito
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Il vento ha scoperchiato la Chiesa di Vergemoli
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I miei genitori sul Monte Forato
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Due minuti di visibilità al PD di Gallicano
Cari Gallicanesi abbiamo a cuore la sicurezza dei nostri bambini, perchè sono proprio i nostri bambini che frequentano le scuole oggi.
In un altro post su Facebook, il Sindaco Saisi continua a fare chiarezza.
- stessa sicurezza sismica
- dimensioni maggiori sia rispetto al progetto scuola materna della vecchia amministrazione sia rispetto all'esistente
- minori costi rispetto a costruirla nuova
- riqualificazione dell'area con abbattimento immobile fatiscente in Via Serchio.
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domenica 6 novembre 2016
Itinerari MTB in Garfagnana: il giro di Corfino
Pieve Fosciana via di Canalecchia |
Lago di Pontecosi |
Nei pressi di Prunecchio |
Sentiero per Sambuca |
Nei pressi di Sambuca |
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