“L’obiettivo – spiega il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi - è partire quanto prima con gli interventi di ripristino, che riguarderanno la manutenzione del rio, la realizzazione di nuove opere e la sistemazione dei versanti, anche nei tratti colpiti da frana.
Per questo, partiamo adesso con la progettazione dell’opera, da noi affidata a un professionista di fiducia: i rilievi e la documentazione tecnica saranno così messi prontamente a disposizione della Regione Toscana, con l’obiettivo di ottenere i finanziamenti necessari per far partire i cantieri già in sede di stanziamento per il Documento annuale per la difesa del suolo.
Il messaggio che dal territorio vogliamo lanciare agli amministratori e agli uffici regionali è infatti chiaro: tutti condividiamo che intervenire sulla Turrite di Gallicano rappresenta un’urgenza. E appena ottenute le risorse necessarie, noi saremo in grado di far partire i nostri uomini e mezzi in tempi particolarmente rapidi”.
"Il progetto, fortemente caldeggiato dalla mia amministrazione - spiega il sindaco di Gallicano David Saisi - prevedrà un intervento complessivo di circa 2milioni e 400mila euro, ma sarà articolato in lotti: il primo stralcio, da 800mila euro, è quello che da subito sarà posto all’attenzione dei processi di finanziamento della Regione. Insieme all'assessore Rossi abbiamo portato all'attenzione del presidente Ridolfi e del responsabile del genio civile della Regione Trambusti l'oggettiva precarietà delle sponde della Turrite e la necessità di intervenire prontamente per il ripristino della sicurezza per il territorio e per i cittadini”.
Comunicato Consorzio di Bonifica
Nessun commento:
Posta un commento