Giornata di sopralluoghi per il presidente del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord Ismaele Ridolfi, e dei tecnici dell’Ente, in Garfagnana: la delegazione consortile è stata prima nel Comune di Gallicano, assieme al sindaco David Saisi e poi a Coreglia, al fianco del sindaco Valerio Amadei.
I due sindaci, infatti, hanno voluto mostrare al Consorzio (il soggetto che, dal marzo scorso, si occupa della sicurezza idraulica di una vasta area della Toscana settentrionale, in cui ricade anche la Valle del Serchio) le criticità che ormai da tempo insistono su altrettanti importanti arterie idrauliche della propria zona.
A Gallicano, il sopralluogo ha riguardato la Turrite di Gallicano: qui è infatti necessario un progetto complessivo (probabilmente da pianificare in più lotti) per risolvere problematiche diffuse dovute a erosioni di sponda, materiale in alveo prodotto anche da eventi alluvionali (in particolare quella del 21 ottobre 2013) e versanti ceduti.
A Coreglia, presidente del Consorzio e primo cittadino sono stati sul Rio Suricchiana, a Calavorno, dove occorre realizzare una briglia selettiva, a monte di un tratto tombato lungo circa 70 metri, poco prima della confluenza col Fiume Serchio, che possa trattenere il materiale che attualmente rischia di finire proprio nel tratto coperto.
“Coi due sindaci abbiamo preso visione delle questioni, e insieme ci siamo dati un metodo di lavoro all’insegna della collaborazione – sottolinea il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Coinvolgendo anche l’Unione dei Comuni, l’obiettivo è di addivenire a una progettazione comune, in modo da poter richiedere i finanziamenti per le opere necessarie alla Regione, per i relativi stanziamenti in sede di Documento annuale per la difesa del suolo”.
“Con l’avvio ormai prossimo della stagione delle piogge, è massima l’attenzione della nostra Amministrazione comunale per il reticolo idraulico del territorio, in particolare per quello minore – spiega il sindaco di Coreglia Valerio Amadei – In quest’ottica abbiamo richiesto il sopralluogo col Consorzio sul Rio Suricchiana: per la messa in sicurezza di questo corso d’acqua occorrono risorse, che è possibile individuare solo la massima sinergia tra tutti gli Enti”.
"La Turrite di Gallicano necessita di ingenti e tempestivi lavori di messa in sicurezza e ripristino a seguito dell'alluvione del 2013 - evidenzia il sindaco di Gallicano David Saisi - gli interventi realizzati fino a questo momento non sono infatti sufficienti. Con l'incontro di oggi abbiamo voluto mostrare al presidente del consorzio Ridolfi le criticità in essere al fine di delineare un percorso congiunto per addivenire a una progettazione finanziabile dalla Regione Toscana”.
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