Sabato scorso, in buona compagnia, ho fatto una bellissima escursione nel cuore delle Apuane toccando due cime veramente importanti: la Roccandagia e la Tambura.
Campocatino (sentiero 177 – m. 1000) - Passo della Tombaccia (m. 1350) – Sella Roccandagia (m.1630) – Monte Roccandagia (m. 1717) – Sella Roccandagia (m. 1630) - la Carcaraia – Monte Tambura (m. 1890) - Passo Tambura (sentiero 35 – m. 1620) - Cave di Formignacola (sentiero 147) - Campocatino.
Campocatino |
Cresta sud della Roccandagia |
La prima cresta affilata ed esposta |
Cima del Monte Tambura |
L'omo morto ed il Sumbra dal Passo Tambura |
ATTENZIONE: dalla Sella Roccandagia (m.1630 circa) serve molta attenzione e totale assenza di vertigini perché la cresta da percorrere è piuttosto affilata ed esposta.
CURIOSITA': dalla cima della Roccandagia Campocatino non è visibile in quanto la parete che domina la conca glaciale dell’alpeggio è in realtà è la Penna di Campocatino (m. 1700). La sella che separa la cresta della Roccandagia dalla Penna di Campocatino è dove sbocca il Canale di San Viano.
Clicca qui per vedere le foto che ho scattato.
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