Cosa significa essere il presidente del rione Borgo Antico?
Significa soprattutto avere a cuore il Palio di San Jacopo, inteso come festa, come chiunque prenda parte ai giochi. Significa sentirsi parte di un gruppo di persone che fanno il possibile per il proprio rione, uscendo con un bel lavoro.
Ultime due edizioni del Palio di San Jacopo, doppietta del Borgo Antico; fortuna oppure superiorità?
La giuria fa il suo lavoro, giudica semplicemente chi è il migliore; quando membri di altri rioni fanno i complimenti per il lavoro svolto non è solo fortuna.
Come vi siete trovati quest'anno dal punto di vista organizzativo?
È sempre un impegno molto grosso e faticoso, sia a livello fisico che mentale. Quest’ anno siamo molti ragazzi a gestire il tutto; a volte picchiando la testa in qualche cantone riusciamo in qualche modo a risolvere le cose. Un’ esperienza nuova dal punto di vista organizzativo per molti di noi.
Qualche anteprima sul carro?
Sono del Borgo Antico, non scherziamo. Dico solo che stiamo lavorando parecchio.
Lo scorso anno i costumi, le musiche e le coreografie erano stupende; si vocifera che in questa edizione mancherà un elemento di primo ordine per i balli e le coreografie.
Non ci nascondiamo dietro un dito, indubbiamente lo scorso anno è stato fatto un lavoro ineccepibile sotto ogni punto di vista; quest’ anno è una scommessa, stiamo facendo un ottimo lavoro e puntiamo ad un bello spettacolo indipendentemente dalla classifica, che sarà solo compito dei giurati.
Giurati, mi sembra di ricordare che ci furono alcune pecche nella trascrizione dei giudizi nella passata edizione.
Ci sono sempre state; per un giurato che viene da fuori è difficile capire bene il Palio di San Jacopo e dare un giudizio su tutto. Ci sono state anche alcune polemiche sul fatto dei giudizi molto schietti, ma è comunque espressione e giudizio di una persona; se sei il migliore lo sei indiscussamente.
Domanda diretta: i soldi promessi ai rioni sono arrivati?
Per adesso una parte, manca sempre qualcosa, ma ci fidiamo del lavoro svolto dalla vecchia amministrazione e ci fidiamo del lavoro che farà quella nuova.
Punterete sempre sul gotico oppure la sfilata 2014 sarà diversa?
Ci sono nuove teste a pensare la sfilata nel suo complesso, vedremo in fondo il risultato che settimana dopo settimana prende forma.
La portabandiera in bikini rosso è sempre stato un punto in più; almeno quella resterà?
Il 19 sarà svelato il tutto, mi chiedi troppo.
Dei due rioni rivali, qual’ è quello che non riuscite a sopportare?
Nessuno in particolare, ovviamente dopo la prima uscita il rione con cui giocarsela si nota subito. Niente rivalità mirate fino alla prima uscita, a parte la solita "ralla", ovvio.
I Bufali non vincono dal 2003, sembra che questo sia il loro anno.
Ci sono questi rumors e vociate, vedremo in piazza il loro lavoro come del resto quello del Monticello e il nostro ovviamente. È un confronto e quindi dobbiamo confrontarci prima di dare verdetti.
Chiunque vede per la prima volta il Palio di San Jacopo resta meravigliato, soprattutto pensando che è organizzato da un piccolo paese della Garfagnana.
È proprio così, passato da essere una festa paesana ad una vera e propria manifestazione unica nel suo genere; costumi unici e stupendi, carri particolari, per non dire il coinvolgimento di un intero paese nell’ organizzazione e nel vero e proprio spettacolo. Mi aspetto e ci aspettiamo che il Palio di San Jacopo abbia la pubblicità e la visibilità che merita, visto che alcune persone anche nei paesi vicini non sanno della sua esistenza o meglio non sanno di cosa si tratta. Merita di essere conosciuto anche al di fuori della Garfagnana.
Qualche idea per lanciare il Palio di San Jacopo a livello nazionale?
Chiamare giurie competenti e di spessore è sicuramente un buon incentivo, anche poter trovare accordi tra il Palio di San Jacopo ed altre fondazioni simili in Italia potrebbe essere un buon sbocco. Ci vorrebbero fondazioni che si occupano di costumi, coreografie e carri in cartapesta; il tutto gioverebbe al Palio ed a Gallicano.
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