Pubblico volentieri questo comunicato che ho ricevuto dall'amico Eros.
A Lucca due giorni di seminario dedicato alla costruzioni di un alternativa economica per le Alpi Apuane, montagne duramente devastate dall'escavazione del marmo e del carbonato di calcio.
Oggi in un giorno di scava una quantità di materiale che solo pochi decenni fa si estraeva in 3 mesi, oggi alle cave lavorano poche centinaia di persone in tutto il comprensorio delle Apuane è evidente che ormai è un' economia finita e residuale.
Una devastazione che rapina le nostre comunità dei beni comuni che ci appartengono. Dobbiamo pensare al futuro, chiudere le cave e riconvertire l'economia di questo territorio prima che si compromettano definitivamente l'ecosistema, le falde acquifere, le montagne e di conseguenza il nostro futuro qui!
Foto archivio Daniele Saisi |
Siamo già davanti ad una grave emergenza ambientale ed occupazionale pertanto di fronte al reiterato silenzio della politica ci ritroveremo con imprenditori, associazioni, movimenti, cittadini e comitati per lanciare un progetto di economia alternativa, di economie durevoli per il territorio compreso tra Lucca e La Spezia.
Un progetto che non verrà teorizzato ma che è già in costruzione e necessità di sempre maggiore partecipazione.
Un grande progetto costruito dal basso, da chi vive giorno dopo giorno la devastazione ed il conseguente impoverimento di questa splendida bioregione.
Di seguito il programma che si svolgerà a Lucca presso il Palazzo Ducale (sala Tobino) i prossimi 8 e 9 Febbraio.
Programma
Sabato 8 febbraio, ore 15,00
Lettura della Carta delle Apuane (a cura dei giovani di Aeliante)
Lettura dei messaggi al Seminario (Elia Pegollo, Franca Leverotti, ecc.)
Proiezione di “Aut Out” (Alberto Grossi)
Apertura Sessione “L’alternativa economica alla monocoltura del marmo”
Relazione introduttiva (Fabio Baroni)
Interventi (altre esperienze possono aggiungersi durante l'incontro nella fase di dibattito):
Azienda Agricola Terrapuana, Azienda Agricola Mirko Tetti, Guide Ambientali/Geoguide (Andrea Benvenuti), Guide Turistiche (Lavinia Stanila), Tour Operator (Live your Tuscany), Gas (Elena Bertoli), Mulino di Pruno tra agricoltura e turismo (Silvia Malquori), un ostello (Maria Stella Pieroni), Giochi e artigianato in legno (Denise Pagano), Telelavoro e risparmio energetico (cooperativa Lunidonna), uso del Web (Roberto Andreotti)
Dibattito
Ore 19,00 Chiusura con l’intervento di Alessandro Puccinelli “Una visione etica sul più grande disastro ambientale d'Europa”
Domenica 9 febbraio ore 9,30
Apertura Sessione “Progetti in corso”
Relazioni introduttive (Giorgio Pizziolo, Eros Tetti)
Illustrazione
Progetto FAI “Il Pizzo d’Uccello e il Solco di Equi”
Progetto “Lo sviluppo turistico integrato delle Apuane. Un caso”
Progetti in corso per una valle.
Dibattito
Ore 12,00 (a seguire nel pomeriggio)
Apertura Sessione “Azioni per salvare le Apuane”
Relazione introduttiva Giulio Milani Ferma la distruzione morale degli apuani. Risorse a convegno
Introduzione al lavoro dell’associazione Aeliante e programmi d’azione (Luciano Di Gino)
Intervento di Angelo Vignolo Quando il marmo di Carrara non diventa opera d'arte
Resoconto della Campagna Endecocide (Isabella Bertucci)
Comunicazioni sulle prossime campagne di iniziativa
Dibattito
Al termine. Approvazione Documento di intenti 2014-2015 e apertura tavoli di lavoro tematici.
Nessun commento:
Posta un commento