Per questa detrazione sono state fissate le seguenti misure
- 65%, per le spese effettuate dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2014
- 50%, per le spese sostenute dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2015
L’ammontare massimo delle spese ammesse in detrazione non può superare
l’importo di 96.000 euro.
L’agevolazione può essere richiesta se:
- l’intervento è effettuato su costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive
- l’immobile si trova in zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2), i cui criteri di identificazione sono stati fissati con l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274 del 20 marzo 2003.
Il provvedimento n. 3274 detta i principi generali sulla base dei quali le Regioni, a cui lo Stato ha delegato l’adozione della classificazione sismica del territorio (Decreto Legislativo n. 112 del 1998 e Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001 - "Testo Unico delle Norme per l’Edilizia”), hanno compilato l’elenco dei comuni con la relativa attribuzione ad una delle quattro zone, a pericolosità decrescente, nelle quali è stato riclassificato il territorio nazionale.
- Zona 1 - E’ la zona più pericolosa. Possono verificarsi fortissimi terremoti
- Zona 2 - In questa zona possono verificarsi forti terremoti
- Zona 3 - In questa zona possono verificarsi forti terremoti ma rari
- Zona 4 - E’ la zona meno pericolosa. I terremoti sono rari
In quale zona sismica ricade il tuo Comune?
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P.S.: tutti i Comuni della Mediavalle e Garfagnana ricadono nella zona sismica 2 e quindi rientrano nella detrazione del 65%.
P.S.: tutti i Comuni della Mediavalle e Garfagnana ricadono nella zona sismica 2 e quindi rientrano nella detrazione del 65%.
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