Veduta di Verni da "il Zappello"
Bravi, grazie.
Era l'unica strada che univa Trassilico al resto del mondo. Frequentavamo le medie a Gallicano, l'Eugenio Rebechi, Pierantonio Grassi (che purtroppo non c'è più) ed io.
Tutti i giorni, pioggia o sole, caldo o freddo, "il zappello" era il nostro pulmino.
Quando la notte aveva nevicato molto, attendevamo "Il Galanti" Gigi, il postino, per scendere, era l'unico che possedeva gli stivali e ci faceva da apripista.
La scuola si trovava dove ora c'è l'ufficio tecnico del Comune e da lì, all'una e mezzo partivamo per il ritorno.
Non sempre però, perché, tanto per avere la vita facile, il giorno della settimana che nelle ultime due ore c'era "ginnastica", andavamo al campo sportivo, e da lì, dalle sponde del Serchio iniziava il nostro affamato ritorno."Il zappello" l'ho sempre ricordato con affetto, con tutte le sue tappe per posare carichi troppo pesanti: Sapina, Molevigne, Sardegna, la buca dei cacati e così via.
L'ho sempre considerato nei decenni successivi (troppi purtroppo) il mio più importante maestro di vita.
E' dura scendere col vento che ti spinge e col freddo che ti pungola, quando gli altri ancora dormono, e tu a dodici anni devi per forza andare avanti.
E' dura, finita la scuola, farti quasi un'ora di salita con la lingua di fuori per il caldo, la fame e la fretta di arrivare, e quando stavi per giungere al traguardo: ecco la salita di Fonti "la montatella", l'ultimo breve ripido strappo che ti toglieva le energie residue.
Era dura, ma imparavi subito che le difficoltà esistono e le devi superare e se non vuoi soccombere devi contare sulle tue forze e la tua volontà.Anche quando per andare al lavoro me ne stavo "stravaccato" su treni che viaggiavano a 200 Km all'ora, o su auto superaccessoriate, ogni tanto mi veniva alla mente "il Zappello", serviva per farmi abbassare la cresta, nel caso avessi avuto la tentazione di darmi troppe arie.Grazie ragazzi, grazie di cuore e scusate se l'ho tirata per le lunghe.Italo Pierotti
lunedì 23 settembre 2013
"il Zappello" per un Trassilichino doc
Riporto qui il commento di Italo Pierotti al post "il Zappello - storia di questo saggio sentiero" perchè tutti lo possano leggere.
Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!
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