Il nuovo
decreto sulla crescita introduce novità
riguardanti l’ Iva al 10% sulle ristrutturazioni?
- No, non sono state introdotte novità, continua ad applicarsi l’Iva agevolata del 10%, sia sulla sulla manodopera sia sui materiali che riguardino interventi di manutenzione ordinaria o lavori straordinari.
- Va detto, però, che nel caso in cui vengano forniti beni cosiddetti “significativi” - cioè ascensori, infissi esterni ed interni, caldaie, video citofoni, apparecchiature di condizionamento e riciclo dell'aria, sanitari e rubinetteria da bagni, condizionatori, impianti di sicurezza - il cui valore supera il 50% dell’intero importo dei lavori, interviene una limitazione. In tal caso, l’Iva al 10% non si applica su tutto l’importo dei lavori, ma soltanto sulla manodopera e sulla parte del valore dei beni che non superi il costo della manodopera. Ad esempio, se l’ascensore costa 70mila euro e l’installazione 30mila, l’Iva agevolata si applica solo su 60mila euro (30mila di manodopera + 30mila di quota ascensore). Sui restanti 40mila l’aliquota resta del 21%.
Buonasera, sono un artigiano installatore di infissi e serramenti di vario genere.
RispondiEliminaVorrei sottoporLe un quesito sul quale ho avuto finora pareri contrastanti; acquisto da una ditta produttrice € 2500 di infissi (quindi beni significativi), e rivendo ad un privato ad € 5100. Supponiamo di quantificare il montaggio in € 1500 (possiamo ipotizzare per facilitare i conti sull'attribuzione dei costi che io le faccio montare ad un installatore che mi fa fattura per € 1500). La mia domanda è questa: l'utile in questo caso di € 1100 come lo imputo? Ovvero posso fare tutta la fattura con IVA al 10%? Se imputo l'utile nal bene significativo ottengo € 3600 che è di più del 50% e quindi niente fattura totale al 10%!!!! Non so se mi sono spiegato!