giovedì 3 maggio 2012

IMU dimezzata per gli immobili inabitabili

Per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili - e di fatto non utilizzati - la base imponibile dell'Imu è ridotta del 50%. 
Per ottenere lo sconto, il proprietario deve far fare una perizia a proprie spese o presentare un'autocertificazione. 
I Comuni accertano le condizioni dello stabile e possono disciplinare le caratteristiche di fatiscenza sopravvenuta del fabbricato. 
Gli immobili crollati e i ruderi vanno invece accatastati nella categoria F3 (fabbricati "collabenti"), che ha rendita catastale pari a zero: il che comporta l'esenzione dall'Imu, salvo che non insistano su un'area fabbricabile, nel quale caso si dichiara il valore dell'area.

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2 commenti:

  1. La categoria F3 non riguarda i fabbricati collabenti ma bensì i fabbricati in corso costruzione

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  2. E' vero. I fabbricati collabenti (unità fatiscenti o inagibili) sono categoria F2.

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