La ex scuola Poli diventa un centro polifunzionale della sanità. L’Asl ha appaltato la trasformazione dell’edificio all’impresa Imo. El. Poli srl di Pistoia che ha offerto un ribasso del 22,453 euro sulla base d’asta di 609mila euro circa, di cui 32mila non soggetti a sconti in quanto destinati alla sicurezza.
Secondo il progetto dell’azienda sanitaria, nella ex scuola - che si trova nel capoluogo - verranno concentrati il Sert (il servizio di tossicodipendenze), alcuni servizi ambulatoriali del centro socio-sanitario e soprattutto il dipartimento della prevenzione della Valle del Serchio.
Questi servizi verranno ospitati nella parte di antica della scuola, quella in muratura, che sarà sottoposta a una ristrutturazione integrale sia per l’adeguamento alle norme anti-sismiche sia per l’adeguamento alle funzioni per le quali dovrà essere utilizzata.
Per cui verranno risistemati i pavimenti, verrà risistemato l’esterno, saranno rifatti i bagni e la struttura dovrà essere adeguata anche alla normativa sulle barriere architettoniche. Dal punto di vista della viabilità, la struttura è già oggi accessibile. Si può raggiungere, infatti, dalla strada che porta a Mologno (via IV novembre) o dalla strada regionale 445 della Garfagnana. Inoltre, è garantito un collegamento ferroviario dagli altri comuni della Valle del Serchio.
Per trovare l’impresa che effettuasse l’intervento, l’Asl ha bandito una manifestazione di interesse; 60 imprese sono state ritenute idonee a presentare una proposta, mentre 37 sono state escluse. Alla fine solo 20 aziende sono state invitate a presentare un’offerta: di queste, 14 hanno accolto l’invito dell’azienda sanitaria che è proprietaria della ex scuola.
Grazie al ribasso consistente, si è aggiudicata l’appalto l’impresa di Pistoia che ha battuto anche alcune ditte locali. La cifra stanziata è di 780mila euro, considerate anche le somme per imprevisti. L’intervento dovrà essere concluso in 315 dalla consegna dei lavori.
E, quindi, il nuovo centro polifunzionale dovrebbe essere riconsegnato all’Asl a marzo 2013.
Secondo il progetto dell’azienda sanitaria, nella ex scuola - che si trova nel capoluogo - verranno concentrati il Sert (il servizio di tossicodipendenze), alcuni servizi ambulatoriali del centro socio-sanitario e soprattutto il dipartimento della prevenzione della Valle del Serchio.
Questi servizi verranno ospitati nella parte di antica della scuola, quella in muratura, che sarà sottoposta a una ristrutturazione integrale sia per l’adeguamento alle norme anti-sismiche sia per l’adeguamento alle funzioni per le quali dovrà essere utilizzata.
Per cui verranno risistemati i pavimenti, verrà risistemato l’esterno, saranno rifatti i bagni e la struttura dovrà essere adeguata anche alla normativa sulle barriere architettoniche. Dal punto di vista della viabilità, la struttura è già oggi accessibile. Si può raggiungere, infatti, dalla strada che porta a Mologno (via IV novembre) o dalla strada regionale 445 della Garfagnana. Inoltre, è garantito un collegamento ferroviario dagli altri comuni della Valle del Serchio.
Per trovare l’impresa che effettuasse l’intervento, l’Asl ha bandito una manifestazione di interesse; 60 imprese sono state ritenute idonee a presentare una proposta, mentre 37 sono state escluse. Alla fine solo 20 aziende sono state invitate a presentare un’offerta: di queste, 14 hanno accolto l’invito dell’azienda sanitaria che è proprietaria della ex scuola.
Grazie al ribasso consistente, si è aggiudicata l’appalto l’impresa di Pistoia che ha battuto anche alcune ditte locali. La cifra stanziata è di 780mila euro, considerate anche le somme per imprevisti. L’intervento dovrà essere concluso in 315 dalla consegna dei lavori.
E, quindi, il nuovo centro polifunzionale dovrebbe essere riconsegnato all’Asl a marzo 2013.
Fonte: Il Tirreno
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