Non solo shop, ma anche luogo di incontro, spazio per esposizioni, palco per contest e a breve skate park… questa la nuova identità di Pro Shop 77, che smette di essere “solo” un negozio di abbigliamento sportivo per diventare un concept store.
Lasciata la vecchia sede in via Mozza a Fornaci, David Vanni, Gabriele Moretti e Diego Galatola hanno scelto come location i locali in via della Repubblica che ai tempi d’oro furono dello Zanzibar ed in seguito dello Zio Sam (e di altri pub ancora), per trovare uno spazio adeguato a mettere in atto le mille idee che hanno per il nuovo Pro Shop Village.
Inaugurato sabato 3 marzo, Pro Shop Village sarà un contenitore dove far incontrare gli amanti degli sport free style, ma anche uno spazio per realizzare sinergie con altre realtà del territorio, strizzando l’occhio non solo agli sportivi ma anche alle arti, con la possibilità, anche in collaborazione con Venti d’Arte e altri operatori della cultura, di realizzare mostre, presentazioni, musica.
Finalmente il grande giorno è arrivato, il sogno dei ragazzi di Proshop di creare qualcosa di fuori dagli schemi, un cosiddetto “concept Store” si è concretizzato…Il 1° “negozio” nel suo genere a comparire nella scena italiana, Proshop Village non è solo un negozio ma è un punto di ritrovo dove la creatività la fa da padrona…Tutto ciò che è arte è ben accetto, il Proshop Village è un posto nato per far crescere ognuno di noi… fb
Data la struttura, nata come locale serale, Pro Shop Village aggiunge all’esperienza dello shopping anche la possibilità di un caffè – o un drink – dato che il bar sarà parte integrante degli spazi dedicati al pubblico; dotato di accesso wi-fi, presto nel giardino interno sarà pronto anche uno spazio da utilizzare come skate park, ed il palco al centro del locale ospiterà momenti di intrattenimento ed esibizioni.
Insomma uno spazio quanto mai vario, un village, adatto a shopping, sport, divertimento, arte; un luogo che vuole essere un piccolo universo dove mettere in contatto passioni ed esperienze diverse.
Fonte: Il Giornale di Barga - Maria Elena
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