Doveva scadere a gennaio 2017 l’appalto per la gestione della piscina comunale della associazione sportiva Aquae Piscine. Invece la disdetta è stata appena comunicata al Comune.
La disdetta è arrivata a nemmeno un anno di distanza dall’assegnazione dell’appalto. Motivo: gli alti costi di condizionamento e riscaldamento.
Nel gennaio di quest’anno, a seguito di apposita gara, la società Aquae Piscine, vincitrice dell’appalto, aveva ottenuto la gestione del centro natatorio comunale (120mila euro per i sei anni di contratto. Di fatto la nuova gestione aveva spodestato l’Auser nuoto, che da anni gestiva l’impianto con ottimi risultati. La frequenza all’impianto era numerosa sia nel periodo estivo, ma anche in quello invernale e la squadra sportiva, formata da oltre sessanta ragazzi, che prendevano regolarmente parte all’attività agonistica, seguita da bravi insegnanti, si stava imponendo a livello regionale.
Senza più l’impianto a disposizione, l’Auser nuoto ha dovuto cessare l’attività e molti ragazzi hanno chiuso il loro percorso agonistico; solo alcuni hanno proseguito l’attività nella piscina comunale di Castelnuovo.
In pratica senza più utenti e senza attività sportiva, ma con le spese di gestione a carico, il nuovo gestore ha dovuto gettare la spugna anzitempo.
«Le ragioni del recesso - si legge nella nota inviata al Comune - vanno ricercate essenzialmente nelle eccessive spese per condizionamento e riscaldamento degli ambienti, che non erano state stimate correttamente dalla nostra associazione».
Aquae piscine, oltre a non aver versato un euro al Comune, chiede, nella lettera di disdetta, un indennizzo all’ente locale per i lavori eseguiti sull’impianto e il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di attrezzature. Da parte sua il Comune sta invece valutando la possibilità di riscuotere l’importo previsto nella gara di appalto tramite la fidejussione bancaria presentata dall’associazione a garanzia dell’esecuzione del contratto.
Intanto la giunta, in attesa di un nuovo bando, ha affidato la gestione del centro natatorio all’associazione “Gallicano nuoto”, costituita allo scopo, il cui presidente è l’insegnante Isef Lino Tognocchi. A breve quindi dovrebbero ripartire tutte le attività, che erano state sospese nelle ultime settimane.
Fonte: Il Tirreno - Emilio Simonini
Nessun commento:
Posta un commento