La prossima settimana Se.Ver.A pagherà lo stipendio di giugno ai circa 50 dipendenti. Lo ha assicurato l’azienda ai sindacati che ieri avevano indetto un’assemblea del personale. Ma la situazione resta critica.
Il pagamento è possibile grazie al denaro incassato dall’azienda da alcuni debitori. I sindacati dopo Ferragosto faranno il punto della situazione e non escludono di richiedere un consiglio comunale straordinario a Gallicano, uno dei comuni più esposti verso Se.Ver.A.
Intanto c’è un altro aspetto che chiama direttamente in causa i precedenti amministratori del gruppo. Spieghiamo meglio.
Qualche mese addietro, l’assemblea dei soci (composta al 90 per cento dai Comuni garfagnini) aveva dato mandato al Cda di promuovere un’azione di responsabilità nei confronti di chi, in passato, ha amministrato Se.Ver.A.
Operazione, quest’ultima, mirata ad accertare eventuali responsabilità dirette che abbiano portato all’attuale situazione economica dell’azienda (il bilancio del 2008 è stato approvato con perdite di circa 2 milioni di euro; quello del 2009 con un passivo attorno ai 2,4 milioni di euro, mentre quello del 2010 deve essere ancora portato in votazione, probabilmente a settembre) e al pesante abbattimento del capitale sociale del gruppo La novità del giorno è che il Cda ha assegnato l’incarico ai legali Annamaria Dei, del foro di Massa, e Liliana Vizzi, del foro di Pisa.
Evitata la scelta di avvocati lucchesi, in modo così da allontanare sul nascere qualsiasi possibile conflitto d’interessi con l’azienda garfagnina. Una curiosità: fra le persone interessate dall’azione di responsabilità c’è anche Pasquale Nardini, ex presidente di Se.Ver.A. e attuale presidente di Seta, “partecipata” di Se.Ver.A. stessa.
Fonte: Il Tirreno del 13 agosto 2011 - pagina 14 sezione: Lucca
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