Come ogni anno – ormai dal 1969 – Cascio, piccolo paese della Garfagnana in provincia di Lucca, diventa la capitale estiva del sapore grazie ad un evento consolidato nella tradizione. E’ giunta infatti alla sua 42esima edizione la “Sagra delle crisciolette”, alimento tipico del luogo che affonda le sue radici nella tradizione culinaria contadina.
La Garfagnana è una vallata sita tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano che ospita il paese di Cascio, ricco di costruzioni e posti suggestivi che meritano di essere visitati come ad esempio la cinta muraria, la chiesa edificata nel XV secolo, le antiche e caratteristiche case dei contadini e il “terrazzo dell’Ada”, da cui si gode una splendida panoramica dell’intera valle della bassa Garfagnana.
La sagra, organizzata dall’ASR Cascio, si svolge presso il campo sportivo in due momenti: il primo nei giorni 29, 30 e 31 luglio ed il secondo nel fine settimana antecedente la festa del patrono – San Lorenzo – nei giorni 5, 6 e 7 agosto.
Le crisciolette, riconosciute dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali prodotto agroalimentare da salvaguardare, nascono sulle tavole dei contadini in quanto realizzate con ingredienti semplici, genuini e “poveri”. Vengono infatti impastate con la farina di grano duro, la farina di granoturco, acqua e sale; la cottura avviene invece sopra una fonte di calore alimentata da carboni ardenti e all’interno delle tradizionali “cotte”, due forme di acciaio rotonde attaccate ad un lungo manico anch’esso di acciaio. La criscioletta può essere mangiata al naturale oppure – e in questo modo acquista decisamente un gusto molto più buono – accompagnata dalla pancetta, che viene aggiunta all’inizio della cottura, o da una fetta di buon formaggio.
L’evento vuole anche essere un momento di aggregazione e di svago per tutti ed è per questo che oltre agli stand gastronomici (che aprono a partire dalle 19.30) vengono allestiti molti spazi dedicati all’intrattenimento come balli e musica, quest’ultima presente tutte le sere e rigorosamente dal vivo!
Fonte: Cucina Blog Live - Lucrezia Liuzza
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