07 Maggio 2011- Gita Kedrion 2° piano in Pania.
Il volantino della gita |
Partecipanti :
Alberta |
Alessandro |
Barbara |
Daniele |
Gabriella |
Giovanni |
Leonardo |
Lorenzo |
Luca |
Marco |
Marco |
Mario |
Mario |
Monica |
PierLuigi |
Quinta |
Roberta |
Mascotte della gita : Aila & Wendy.
Una splendida mattina di Primavera, ha fatto da scenario alla prima gita del 2° piano Kedrion, allargata ad amici, coniugi , colleghi di altri uffici e la partecipazione di Marco e Giovanni della Ernest & Young.
Partenza in orario quasi perfetto, la comitiva si è mossa di buon passo su per il sentiero n° 7 alla volta del Rifugio Rossi alla Pania, in mezzo a faggi dalle giovani e tenere foglie che offrivano un’ombra leggera e luminosa.
Naturalmente, la salita, ha sgranato il gruppo, ma tutti, senza problemi, sono giunti alla prima Tappa.
Dopo una breve sosta, quelli decisi a proseguire hanno ripreso il cammino, questa volta all’attacco per la conquista della vetta della Pania della Croce, storica e famosa cima delle Apuane (m. 1859).
Il Canalone dell’inferno, suggestivo quanto poco invitante, di nome fedele, forse, alla temperatura delle ore soleggiate (anche se di questa mattina di Maggio, non si è manifestato per quanto avrebbe potuto) ha messo a prova la volontà di alcuni partecipanti: ma alla fine il gruppo al completo ha raggiunto la Croce sommitale con grandissima gioia per chi vi metteva per la prima volta piede. Straordinario il panorama che si presenta agli occhi, anche se non in tutta la sua magnificenza, per una leggera foschia nel versante rivolto alla Versilia.
Foto di gruppo sulla Pania della Croce |
All’una e qualche minuto, ci siamo tutti riuniti di nuovo al Rifugio Rossi per il ristoro: alcuni al sacco, altri presso il ristorante. Pranzare, anche con un pasto frugale, presso il Rossi in Pania è sempre un’esperienza
bella e memorabile. Un poco di meritato riposo, per riprendersi dalla salita e discesa, un bicchiere di ottima Bonarda Piemontese offerta dal Marco della Quinta ,un caffè caldo e rimessi in forza, i nostri hanno ripreso il cammino; i più alla volta della salita (alpina ed elegante) della Pania Secca, altri sono ridiscesi alla località Piglionico, dove nelle vicinanze della Chiesetta dei Partigiani al mattino sono state lasciate le auto, per rientrare a casa.
A tutti un arrivederci alla prossima
P.S. : qui merita spendere alcune parole di elogio per le splendide Aila e Wendy, che hanno percorso tutto l’itinerario, docili e infaticabili, non saprei quantificare e i chilometri e il dislivello che hanno percorso, (da far impallidire anche i migliori escursionisti): si sono letteralmente rotolate nelle chiazze di neve, hanno giocato e puntato panini e panini, inducendo alla generosità quanti intenti a consumare il pasto, venivano colpiti dai loro sguardi “dolci”…. Evviva le nostre mascottes !!!
Per vedere le foto della gita clicca qui.
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