Come vuole la tradizione, nel mese di gennaio Las Vegas ospita il Consumer Electronics Show (il CES appunto), il salone dell’elettronica dove più di 2.500 produttori presentano le loro novità. Questo evento è certamente il posto migliore per scoprire il futuro e i dispositivi tecnologici che useremo nei prossimi anni.
L’anno dei tablet
Il 2011 sarà l'anno dei tablet pc, in pratica i dispositivi come l’iPad. Per quest’anno sono stati annunciati più di 80 modelli, la maggior parte dei quali era già presente al CES. I dispositivi si distinguono principalmente per dimensioni, sistema operativo e disponibilità di applicazioni. Le stime di vendita di questi dispositivi è di circa 200 milioni di modelli entro il 2014. Anche le marche di solito meno presenti in questo settore dell’elettronica, come Sharp, Panasonic, BlackBerry, hanno annunciato al salone il lancio di un proprio modello di tablet pc: di certo è una buona notizia in fatto di concorrenza e di un auspicabile abbassamento dei prezzi. Resta solo da vedere se tutti i dispositivi presentati al CES saranno presenti anche sul mercato europeo.
I dispositivi più completi sono certamente quelli dotati di due telecamere (una per le chiamate video e una per fare foto), memoria espandibile, porta usb, ma devono essere in grado anche di supportare Flash (cosa che l'iPad non fa). Gli schermi che sembrano andare per la maggiore sono certamente quelli da 10 pollici (25 cm). Tra tutti i tablet visti al salone, il Samsung Slide Pc è forse il modello che ci ha incuriositi di più, soprattutto per la sua tastiera a scomparsa che gli consente in un attimo di trasformarsi in una sorta di netbook.
Tv: internet e 3D sugli scudi
Quasi tutte le grandi marche stanno sviluppando servizi internet per i propri televisori, sempre più spesso dotati di wifi. Sono in arrivo, infatti, nuove piattaforme online (tra tutte, Panasonic Viera Connect e Smart TV di Samsung e LG) acquistabili attraverso un portale di applicazioni (simile al sistema dei video on demand).
LG, poi, sta sperimentando la tv 3D passiva, ovvero che non necessita di appositi occhiali sincronizzati al televisore. Basteranno quindi i semplici occhiali passivi che si usano nei cinema, con il certo vantaggio di una riduzione di ingombro e soprattutto di costi, ma con la pecca di una leggera perdita di luminosità dell’immagine. Un'idea interessante che terremo certamente d'occhio. Infine, sono stati presentati anche alcuni nuovi sistemi audio per i televisori ultrasottili, per sopperire alle tradizionali carenze sonore di questi modelli.
Portatili più efficienti
La qualità del suono sta diventando anche un criterio di selezione nel mercato dei computer portatili, senza dimenticare anche l’autonomia della batteria e la velocità di avvio. I più veloci tra i nuovi modelli saranno in grado di avviarsi in soli 3 secondi, mentre i più recenti processori AMD e Atom saranno in grado di aumentare l'autonomia dei pc fino a 15 ore.
Presenti al salone sempre più portatili con tecnologia 3D, ancora però da utilizzare con i “vecchi” occhiali 3D attivi. Infine, sarà interessante vedere se il mercato dei netbook riuscirà a resistere all’invasione dei tablet pc.
Foto: poche novità
Sono poche le innovazioni importanti in questo settore; c’è tuttavia una chiara tendenza verso macchine fotografiche che combinano i vantaggi delle compatte con la qualità delle fotocamere con obiettivi intercambiabili. Interessante e sempre più numerosa la lista delle fotocamere “rafforzate”, vale a dire i dispositivi concepiti per resistere maggiormente a urti e acqua. Le videocamere sono oramai sempre più speso in 3D, mentre Sony propone un dispositivo con un proiettore incorporato.
Smartphone: in Europa è ancora presto per il 4G
Anche se in America il nuovo standard per smartphone 4G (ovvero l’evoluzione del 3G) è già una realtà, la rete italiana non è ancora pronta a lanciare questa nuova tecnologia. Sul fronte dei telefonini più evoluti, quindi, novità più interessanti per il nostro mercato sono di sicuro il nuovo sistema operativo Android per smartphone (denominato Gingerbread), qualche nuovo e più performante schermo touchscreen (ad esempio il nuovo AMOLED) e i primi smartphone in 3D.
Fonte: Altroconsumo
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