Non è del tutto indolore il passaggio alla società Aquae della gestione della piscina comunale. C'è grande malumore fra i genitori dei sessanta e più ragazzi, che fanno parte delle vari settori agonistici dell'Auser Nuoto.
Inquietudine dovuta alla assoluta mancanza di notizie certe sul futuro dell'attività sportiva. Per questo abbiamo interpellato il sindaco Maria Stella Adami. «In questo momento sono tante le voci che si stanno rincorrendo - afferma il primo cittadino - e vorrei fare il punto della situazione, chiarendo i vari aspetti della vicenda. Intanto la giunta ha deciso di fare una apposita gara, riservata alle società sportive che operano sul territorio, per affidare la nuova gestione del centro natatorio.
Nel bando è stata posta la clausola di riserva delle corsie in alcune fasce orarie proprio per salvaguardare l'attività sportiva. Il pagamento di queste corsie non graverà né sull'Auser né sui genitori. La giunta - continua il sindaco - si è infatti impegnata a versare alla stessa Auser un contributo equivalente a tale spesa. Vogliamo che l'attività agonistica continui regolarmente e pertanto il canone che verserà il nuovo gestore sarà reinvestito per migliorie all'impianto e per il proseguimento dell'attività sportiva».
Inoltre Maria Stella Adami spiega di «avere personalmente chiesto al nuovo gestore la salvaguardia degli attuali posti di lavoro e per coloro che hanno i requisiti necessari per fare gli istruttori c'è la disponibilità a proseguire il lavoro. Comunque - prosegue - nei prossimi giorni sarà formalizzato il passaggio di gestione con l'assegnazione provvisoria alla società Aquae, vincitrice della gara, dell'incarico e quindi sarà garantita senza interruzioni l'apertura dell'impianto.
Per lunedì sera ho anche indetto un incontro fra Comune, Auser Nuoto e Aquae, aperto anche agli utenti, proprio perchè non ci siano malintesi e l'attività della piscina possa proseguire regolarmente», conclude sull'argomento il sindaco Maria Stella Adami.
Fonte: Il Tirreno
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