Consiglio Comunale su Se.Ver.A. - comunicato di "Gallicano c'è"

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La situazione è peggiore del previsto e le responsabilità, purtroppo, sono ancora ben lungi dall’essere definite. Questo è il pensiero di GALLICANO C’E’ al termine del Consiglio Comunale Straordinario richiesto dai Gruppi di minoranza e incentrato sulla situazione di Severa e delle società ad essa collegate.

Nel corso della discussione nella sala consiliare sono emersi alcuni “particolari” fino ad oggi non troppo pubblicizzati, come ad esempio quello riguardante il progetto sul quale tanto a lungo si sono confrontati i Sindaci della Garfagnana e che, fino ad oggi, veniva descritto dall’Amministrazione Comunale di Gallicano come un piano di sviluppo, ed alla fine – nella realtà dei fatti – è risultato essere un piano di salvataggio.

Riconosciamo l’onestà intellettuale del Consigliere Pellegrinotti, il quale nel proprio intervento si è assunto la responsabilità di quella che lui stesso ha definito “una scommessa persa”, rimaniamo però consapevoli del fatto che nella situazione specifica riconoscere le responsabilità non equivale a pagarne le conseguenze.

Come se non bastasse, a constatare la bontà delle nostre osservazioni ci sono i dati enumerati dal Dott. Russo, che di SEVERA è l’attuale Vice Presidente. Dietro nostra domanda ha addirittura ha ammesso che sarebbe il caso di fare un decreto ingiuntivo nei confronti del nostro comune per mancati pagamenti.

Il Sindaco Adami, su questo tema ha cercato di sminuire il debito, sia per l’importo residuo (che solo in questi ultimi mesi per fortuna si è ridotto) sia che dal punto di vista della puntualità del pagamento: si è sostenuto infatti, che in altre parti d’Italia i pagamenti per questi servizi vengono fatti “a 365 gg”. Il princio è completamente sbagliato, le pubbliche amministrazione devono pagare in tempi ragionevoli (la media europea per i pagamenti delle PA è di 61 gioni), per non soffocare le aziende, soprattutto in questa situazione di crisi generale e soprattutto se l’azienda è di sua proprietà.

Il Dott. Russo ha ammesso azzardate operazioni societarie, come l’acquisto del Trituratore/Vagliatore che ha comportato una spesa complessiva per Se.Ver.A. di circa 2,9 milioni di euro, che non è mai stato utilizzato per mancanza di autorizzazione da parte della provincia: ma non si potevano informare prima?

Su insistenza del consigliere David Saisi finalmente è stato fatto anche il nome del responsabile di questo incauto acquisto: il direttore (ormai ex) Buonazza.

Noi portiamo avanti il principio della trasparenza: riteniamo che i cittadini, ma soprattutto i lavoratori che verranno interessati dalla cassa integrazione prevista per i tagli al personale, abbiano il diritto i sapere a chi tali responsabilità vadano imputate.

E’ bene che sia chiaro a tutti, che avendo approvato un bilancio con circa 5 mln di perdite, ben presto per coprire questa perdita, sarà svalutato il capitale sociale di Se.Ver.A., per cui la quota che il nostro comune perderà, in un solo colpo con questa operazione, si aggira intorno ad 1 milione di euro.

Altra chicca emersa è che durante l’ultima ricapitalizzazione avvenuta, nella quale il comune di Gallicano è divenuto socio di maggioranza relativa (con circa il 23%), il nostro comune ha preso un mutuo, ma gli interessi annuali sono stati “scaricati” su Se.Ver.A.

In estrema sintesi, la soluzione di emergenza votata da tutti i sindaci è quella di temporeggiare e sopravvivere per un anno, sospendendo gli investimenti, gli impianti e utilizzando la cassa integrazione per 20 lavoratori, in attesa di un gestore unico che rilevi o inglobi Se.Ver.A. come previsto dalle normative (peraltro in continuo cambiamenti). Ma cosa succederebbe se le procedure burocratiche andassero per le lunghe (cosa molto probabile visto che siamo in Italia)?