Era il 29 agosto del 1944: 19 giovani partigiani del Gruppo Valanga venivano uccisi dalle forze tedesche in uno scontro impari avvenuto sul monte Rovaio. L'unico superstite, Elio Bortolotti, premiato dai Comuni di Molazzana e Gallicano.
66 anni dopo, l'anniversario e' stato ricordato con una giornata cominciata al cimitero di Gallicano con la deposizione di una corona d'alloro alla lapide del comandante Leandro Puccetti. Poi sul monte Rovaio, alle foci del Piglionico di Molazzana, in quel luogo dove sorge una cappellina che ricorda quei giovani morti per difendere la comunita' dell'Alpe di S. Antonio. Tantissime le persone presenti, fra le quali Elio Bortolotti, 84 anni, unico superstite della strage, che molto commosso ha ricevuto una pergamena dai Comuni di Molazzana e Gallicano. Grande emozione quando il gruppo Cantorum di Bolognana ha eseguito per la prima volta l'inno del Gruppo Valanga. Numerose le autorita': sindaci, presidenti delle Comunita' Montane, il presidente della Provincia Stefano Baccelli, il senatore Andrea Marcucci e il deputato Raffaella Mariani, i labari dei comuni dell'Emilia e della Valle del Serchio con quello di Castelnuovo su cui campeggia la medaglia d'oro al valore militare ai 16 Comuni della Garfagnana. Nel suo intervento il presidente dell'Istituto storico della Resistenza, Berto Corbellini Andreotti, ha ricordato il sacrificio per la liberta' compiuto dai giovani del Gruppo Valanga. Un messaggio che dopo 66 anni rimane sempre attuale.
Fonte: Noi Tv
66 anni dopo, l'anniversario e' stato ricordato con una giornata cominciata al cimitero di Gallicano con la deposizione di una corona d'alloro alla lapide del comandante Leandro Puccetti. Poi sul monte Rovaio, alle foci del Piglionico di Molazzana, in quel luogo dove sorge una cappellina che ricorda quei giovani morti per difendere la comunita' dell'Alpe di S. Antonio. Tantissime le persone presenti, fra le quali Elio Bortolotti, 84 anni, unico superstite della strage, che molto commosso ha ricevuto una pergamena dai Comuni di Molazzana e Gallicano. Grande emozione quando il gruppo Cantorum di Bolognana ha eseguito per la prima volta l'inno del Gruppo Valanga. Numerose le autorita': sindaci, presidenti delle Comunita' Montane, il presidente della Provincia Stefano Baccelli, il senatore Andrea Marcucci e il deputato Raffaella Mariani, i labari dei comuni dell'Emilia e della Valle del Serchio con quello di Castelnuovo su cui campeggia la medaglia d'oro al valore militare ai 16 Comuni della Garfagnana. Nel suo intervento il presidente dell'Istituto storico della Resistenza, Berto Corbellini Andreotti, ha ricordato il sacrificio per la liberta' compiuto dai giovani del Gruppo Valanga. Un messaggio che dopo 66 anni rimane sempre attuale.
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