Dopo la tornata elettorale che ha visto coinvolti numerosi comuni della Garfagnana, l’attenzione si sposta sulla Comunità Montana. Con l’autunno saranno rinnovate le cariche e si iniziano a delineare i primi scenari politici. Dati alla mano si registra un sostanziale pareggio tra gli amministratori di centro destra e quelli di centro sinistra, che dovrebbero essere 22 o 23 per parte. In caso di pareggio – ma non pare delinearsi questa possibilità - si dovrebbe avere una giunta tecnica che potrebbe vedere come presidente Giannini o l’uscente Pifferi. Più probabile invece, per pochi voti, una affermazione del centro sinistra che allora vedrebbe in primo piano per la carica a presidente della Comunità Montana, Luigi Favari, vicepresidente in carica. Favari godrebbe, infatti, dell’appoggio anche di numerosi voti di centro destra. In pole position si piazzano però anche Fantoni e Puppa, ma – così come per Giannini e Pifferi – difficilmente un sindaco in carica potrà fare anche il presidente della Comunità Montana. Le lunghe manovre però sono solo agli inizi e sarà una lunga estate di alleanze e riunioni.
Fonte: il giornale di castelnuovo
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